00 13/05/2009 19:49
Tratto da facebook
Ogni uomo ha la forza di Dio (Assoluto, Realtà, Sé), ovvero la forza dell’essenza, che nell’ambito del tempo e dello spazio può essere riconosciuta attraverso i potenziali umani primari.

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L’unica possibilità di risolvere il mistero uomo, cioè di rispondere alle domande: Chi è l’uomo?, Cos’è l’uomo?, Da dove proviene? e a quesiti simili, è l’autorealizzazione, cioè il realizzarsi attraverso la ricerca di Dio (Realtà, Assoluto, Sé).

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Osservando dal punto di vista della mente, la ricerca di Dio (Realtà, Assoluto, Sé) è la più misteriosa di tutte le attività, perché con essa si “dissolve” il mondo in cui viviamo.

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È veramente difficile capire (comprendere) che il mondo in cui viviamo è un miraggio e che ciò arriva sino al pensare di essere divisi da Dio (Realtà, Assoluto, Sé).

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Quando lo scopo è la Verità, ovvero la Verità riguardo a se stessi, le paure scompariranno gradualmente.

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Siete qua dove siete, siete ciò che siete, e la Verità cercatela per voi stessi.

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Come spontaneo processo ultimo (supremo) del mondo manifesto (Universo), all’uomo è dato tutto ciò che è necessario per trovare ciò che non ha mai perduto.

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Con l’aiuto di Dio (Realtà, Assoluto, Sé) che è il punto di partenza del proprio Sé, ovvero tramite l’interagire con Lui, si realizza il processo che inizia e termina in noi stessi.

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La conoscenza “io sono” è un’esperienza mentale, che fa nascere tutte le Energie e tutti i processi nel tempo e nello spazio.

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Se si cerca senza Amore (per Dio in se stessi e negli altri) non si conoscerà mai nulla.

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Se cercate, qualsiasi cosa, partendo dalla tesi di essere un individuo, sarete persi, cioè vi perderete nella mente.

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Stare con i propri figli e la propria moglie, con i parenti e gli amici, e occuparsi di qualsiasi attività Amando Dio in se stessi è sacro come andare sull’Himalaya, ad Araunchala o sul Monte Athos, e vivere in “assoluta” solitudine.

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Non tendete a essere perfetti, soltanto siate ciò che siete – non la perfezione, bensì l’integrità (la completezza).

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Quando vi rivolgete a Dio (Realtà, Assoluto, Sé) in forma di preghiera o solo pensando a Lui – ciò risuona in voi orientandovi verso la vostra essenza.

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Ciò che non sappiamo come individui è la vera Conoscenza, ciò che non si può sperimentare è l’unico vero Stato.

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Realizzare la Conoscenza non significa null’altro che conoscere ciò che siamo e ciò che siamo sempre stati.

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Vorrei che andaste incontro al sole e al vento
con la pelle, più che con il vestito,
perchè il respiro della vita
è nella luce solare
e la mano della vita è nel vento

Kahlil Gibran "Il profeta"