Pura, eterna, immutabile e senza forma è l’onnipervadente coscienza trascendente di Dio. Egli, L’Unico, il trascendente, esiste attraverso se stesso. Nel Suo essere divino, trascendente, non esiste né il buio né la luce, e non esiste più alcuna forma di energia o materia. Non esiste più nessun suono, nessuna parola e nessuna manifestazione del mondo fenomenico. Solo Dio è Colui che esiste in Se stesso e attraverso Se stesso. Dio è eterno e senza limiti. È Colui che è senza inizio e senza morte. Egli non cambia mai. Dio è tutto. Egli è al di là di ogni tipo di dualità, poiché Egli è Dio, l’Assoluto ed impersonale.
Dio è incontaminato dal piacere o dal dolore, dal bene o dal male. Egli non può essere visto con lo sguardo, ma la Sua esistenza infinita può essere realizzata da chi medita profondamente su Dio, avendo sempre, o quasi, incessantemente, un cuore colmo di devozione e amore infinito per Lui. Ad un simile adoratore, pieno di amore e perseveranza, Dio offrirà la Sua Grazia Divina, che l’adoratore puro e sincero potrà percepire come se Egli pronunciasse misteriosamente nel suo cuore questa chiamata divina:
“In me, Dio, ha origine l’intera manifestazione.
In me, Dio, tutto sussiste senza aver bisogno di nient’altro.
In me, Dio, si trova il Vuoto Beatifico Ineffabile,
che nasconde misteriosamente il mio essere infinito.
Il mio essere non ha limiti, poiché l’eternità è il mio corpo divino.
Io, Dio, sono in realtà la residenza invisibile di ogni essere.
Apri il tuo cuore con ardore verso di me, che sono Dio,
poiché in me è da sempre presente la felicità estatica delle meraviglie divine”.
Così Dio parla sempre con i suoi amati adoratori, attraverso simili parole misteriose, che Egli semina nei cuori dei Suoi devoti.
Shiva è uno dei volti del Dio personale, che si manifesta in una moltitudine di ipostasi. In tutte le sue ipostasi, Shiva esiste identificato con il suo potere divino. Egli è così un altro volto del Dio onnisciente ed onnipotente. Egli balla la sua divina danza cosmica, in uno stato di suprema beatitudine divina. Con la sua danza misteriosa, Shiva crea, sostiene e poi riassorbe nel suo essere il mondo, tramite il ritmo dei suoi movimenti di danza. Shiva è così Colui che distrugge le limitazioni, Colui che annulla gli incatenamenti, che allontana il dolore e la sofferenza di tutti i suoi adoratori puri e perseveranti. Egli è colui che offre, a tutti coloro che sono pronti, il dono supremo della liberazione spirituale ultima, che permette all’aspirante di fondersi nell’essere illimitato di Dio Padre.
Shiva è contemporaneamente uno con il Sé Universale. È così la vera essenza di ogni creatura. Shiva si presenta a noi talvolta come l’abitante e il custode dei cimiteri e dei luoghi di cremazione. In realtà Egli, Shiva, è il Signore divino degli spiriti che hanno abbandonato per sempre l’attaccamento verso i desideri terreni, per unirsi in modo estatico con l’essere divino di Shiva. Tutte le anime (jiva) e tutti i mondi (loka) provengono così anch’essi dall’Essere Supremo di Shiva. Tutto ciò che esiste nella Manifestazione si rispecchia anche nell’essere di Shiva, e ogni cosa viene sostenuta da Shiva, affinché, in seguito, tutto venga riassorbito nel suo essere divino. Shiva è così anche il supporto, la fonte e il substrato del mondo intero. Nelle ipostasi che costituiscono il suo gioco divino (lila), egli è la manifestazione della verità, del bene e della felicità. Egli è il grande Guru di tutti gli dèi e gli esseri celesti (deva). Egli è il grande modello divino di tutti gli esseri del cielo (mahadeva).
Shiva è, allo stesso tempo, il pastore spirituale di tutte le creature. Egli, Shiva, è il Temibile, lo Spaventoso, Colui che tiene il tridente tra le sue mani, insieme a molte altre temute armi terribili, che hanno lo scopo di offrire un impulso spirituale a chi ne ha bisogno. Così ci appare Shiva nelle sue ipostasi terribili (viramurti), ma egli è il più amato e adorato. Egli è il blando e buono, il benefattore di tutte le creature, il protettore divino di tutti gli esseri. Pieno di compassione, Shiva mostra a chi ha il cuore colmo di amore e devozione verso di Lui, le sue ipostasi benefiche (bhogamurti), che ci aiutano ad arrivare a Dio Padre. Sotto questi aspetti egli è accessibile a tutti. Se il cuore è aperto, anche i più cattivi e peccatori possono avvicinarsi al suo essere divino, ricevendo la sua benedizione.
Nella sua ipostasi di Grande Guru, Shiva è la fonte di tutte le scienze e dell’intera saggezza. Egli è lo yogi perfetto, l’insegnante divino di tutti i saggi, il modello e l’ispiratore invisibile di ogni yogi, il maestro spirituale di tutti i maestri, Mahaguru.
Shiva è anche l’amante divino perfetto. È il modello del coraggio e, allo stesso tempo, il protettore divino di tutti. È Lui che allontana gli ostacoli e fa brillare la luce spirituale nella coscienza degli esseri umani. Nel suo gioco cosmico divino, Shiva è completamente libero. Egli si manifesta sotto una moltitudine di ipostasi (lilamurti), assumendo aspetti diversi, a volte con un volto pieno di bontà, a volte con un’espressione terribile e spaventosa, soprattutto per i malvagi. Egli, Shiva, dà vita a molte ipostasi, nel gioco divino della creazione di Dio, che mantiene in svolgimento, ed è sempre Lui a spegnerne l’interesse in coloro che sono rimasti intrappolati in questo gioco, per farli penetrare nel suo essere supremo attraverso la trascendenza, e scoprire così Dio Padre. Questo è Shiva dai mille nomi, che appartengono alle sue mille ipostasi.
[Modificato da ultimotemplareterra 15/12/2008 22:33]