00 17/05/2009 00:36
Le parole sono cadute in declino.
Un tempo l'uomo dava il nome alla cose e comprendeva attraverso l'esperienza.
Ora la parola è solo aria buttata al vento per la maggior parte del tempo.
Si spreca il verbo e la volontà per continuare a parlare inutilmente come per un verso di animale.
La realtà forse è la paura del silenzio, dell'abbandonarsi ad un attimo, senza imporre il proprio essere.
Una lotta per la sopravvivenza della propria voce sul rumososo silenzio della natura.
La cosa più buffa è che si crede di dialogare mentre manca la cosa fondamentale affinchè un dialogo abbia luogo, il silenzio dell'ascolto.



[SM=g8280]


Vorrei che andaste incontro al sole e al vento
con la pelle, più che con il vestito,
perchè il respiro della vita
è nella luce solare
e la mano della vita è nel vento

Kahlil Gibran "Il profeta"