00 14/09/2008 16:53
Il vampiraggio umano è l'attacco peggiore che può essere arrecato ad un ricercatore.
Difficilmente ho incontrato persone con la triade unita, cioè consapevoli dell'atto di volontà che non hanno subito attacchi vampireschi, da amici, parenti, genitori e colleghi di lavoro.
Sembra infatti che nell'universo ci sia comunque una inerzia che tende a mantenere anche le energie stabili.
Se arrivi a picchi di energia luminosa e diventi visibile sull'ologramma più del dovuto le persone intorno iniziano a remare contro con attacchi energetici.
Un po come l'effetto dei vasi comunicanti, le persone colpite energeticamente da una forza superiore vi si aggrappano per sentirsi meglio e per fare meno fatica.
E' una cosa incoscia, qualche volta, ma anche voluta se la persona è influenzata anche dai parassiti multidimensionali.
Scudi non ne esistono, ma solo palliativi per resistere in attesa di recuperare abbastanza energia da fare il taglio.
Il simbad è molto utile per tagliare il canale energetico di drenaggio.Basta visualizzare a piacimento il cordone ombelicale che lega energeticamente il nostro corpo di luce con quello del vampiro.
Non è facile perchè il più delle volte il vampiro è un parente, un amico, se non un genitore e sembra di fare un torto.
Ma non è cosi!
Anzi è un dovere tagliare energeticamente la persona vampirizzante per poi permettergli di rendersi conto di poter avere la propria energia a disposizione, solo che se ne è dimenticata.
Le risorse sono infinite e tutti sono in grado di sentirle dentro di se.
Inoltre è per il bene stesso della persona scarsa di energia perchè questa energia è spirito e senza spirito anima non riesce a comunicare con la mente.
Il fare non si esprime, la volontà svanisce, e la mente rimane sola sotto l'influsso del mondo esterno ed interno.
I parassiti, alieni e non, con una persona di questo tipo diventano i padroni, la manipolano come un robot con intelligenza e la usano per attaccare triadi forti per drenarle e poter attaccare a loro volta.
La limitazione della libertà è classica di un vampiro.
Di colpo ti rendi conto di non riuscire a fare nulla senza il consenso del vampiro.
Quello che facevi prima e che ti faceva sentire bene ed energico viene messo da parte per rispettare altre priorità che invece spingono a dare energia anzichè riceverla.
La cosa aumenta di intensità al punto da annullare ogni volontà, soprattutto nella coppia, l'attacco è potentissimo e difficile da gestire.
Purtroppo difficilmente una persona legata affettivamente riesce a staccarsi energeticamente senza fare un taglio netto anche fisico, al punto da rendersi irreperibile e cambiare città.
Inoltre anche solo il pensiero rivolto al vampiro ne causa l'attacco.
Più volte anche dopo anni se penso a determinati vampiri che ho incontrato lungo il mio percorso, questi trovano comunque il modo di farsi vivi con coicidenze a dir poco strane.
Se mi capita di pensare a queste energie e linkare alcuni personaggi che aprono canali con la mente eseguo subito il taglio.
Questo impedisce al vampiro di attaccarti a distanza.
La distanza non esiste...


Vorrei che andaste incontro al sole e al vento
con la pelle, più che con il vestito,
perchè il respiro della vita
è nella luce solare
e la mano della vita è nel vento

Kahlil Gibran "Il profeta"