00 14/09/2008 16:48
Scudi per difendersi
Come sappiamo , la realtà lancia profezie di sventura contro chi è cosi ingenuo da restare in contatto con i sentimenti.
Il peggior nemico, in definitiva, Vampiro o non , è quello che ci sollecita a farci “furbi”, a mettere da parte gli scrupoli, ad usare i gomiti per farsi largo, ad adulare i potenti ed a disprezzare chi non può assicurarci vantaggi tangibili…

Questa mentalità crea degli scompensi e degli squilibri che portano alle condizioni per farci diventare “vampiri” o vittime predestinate dai “vampiri”…

Infatti molte volte si è indotti a diventare Vampiri per ottenere certi risultati, e questo è una specie di vendita dell’anima al Demone, al potere Vampirico.
Una volta entrati nella spirale del vampirismo diventa sempre più difficile trovare energia in se e nella propria anima, e si tende a fare della vita un ombra.
Quelli che invece resistono alla tentazione vampirica di ottenere risultati veloci e potenti, rischiano di diventare succubi o vittime predestinate dal sitema vampirico.

Cosi quelli che dovrebbero essere i campioni della società, perché posseggono gli anticorpi per resistere al potere Vampirico, vengono sottomessi, esclusi e derisi, diventando spesso vittime.
Il maligno, quello debole e parassita diventa cosi l’eroe della società e modelli da imitare.

Ma non dobbiamo spaventarci comunque, perché chi ha gli anticorpi e non cede al sistema, porta con se le risorse per resistere e vincere su qualsiasi atto vampirico.
Potrebbe diventare il “guardiano” del sistema che si frappone tra le due “razze” in grado sempre di poter intervenire per evitare disastri troppo grandi.

Il pilastro fondamentale è il SENSO DI GIUSTIZIA.
E’ un’arma incredibilmente potente perché impedisce al vampiro di avere potere su di te.
E’ l’avversione verso il male perpetrato contro il prossimo e l’argine che ti impedisce di commettere atti contro i deboli.Un anticorpo fondamentale contro il controllo della mente.

Ma non si può vincere contro il vampiro se non hai ben chiaro cosa vuoi salvaguardare.
Possono essere i nostri affetti, i nostri progetti, gli intenti, le idee, o solamente la voglia di condividere qualcosa che sentiamo dentro.
Quel tesoro che sentiamo dentro, quell’amore per la vita, quella spinta che ci rende tutti pezzi insostituibili, la nostra unicità sulla terra.
Quindi occorre scavare dentro di se e raggiungere quella luce, quella passione, quel tesoro nascosto che mai e poi mai si sarebbe in grado di sacrificare e che anche nei periodi peggiori rimane comunque salvo e fuori dalla tempesta.
Una volta che se ne ha la percezione, nulla può più intaccarla, e nulla può influire sulla nostra vera identità, sulla nostra anima.


Vorrei che andaste incontro al sole e al vento
con la pelle, più che con il vestito,
perchè il respiro della vita
è nella luce solare
e la mano della vita è nel vento

Kahlil Gibran "Il profeta"