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PROPOSTA DI ORDINANZA PER CONTRASTARE LA TRATTA DEI CUCCIOLI


Da quanto emerge dalle indagini svolte in varie parti d’Italia da parte delle Forze dell’Ordine in particolare dal Corpo Forestale dello Stato coordinati dalla Magistratura la tratta dei cuccioli dai paesi dell’est è molto fiorente. Una ampia percentuale di cuccioli trasportati muoiono o durante il trasporto o immediatamente dopo. L’OIPA sta fattivamente collaborando con il Corpo Forestale di Torino nel contrastare le illegalità connesse al commercio dei cuccioli dai paesi dell’Est Europeo, che coinvolgono tre Procure della Repubblica in Provincia di Torino. Queste ennesime indagini dimostrano che qualcosa non funziona nel commercio dei cuccioli dai paesi dell’Est europeo e che la attuale normativa sia nazionale sia comunitaria che prevede la vaccinazione antirabbica ed il passaporto europeo, pur essendo molto particolareggiata non è sufficiente per contrastare il fenomeno criminoso in quanto molte volte disattese.
Quindi in attesa dell’approvazione di una organica normativa specifica di contrasto al commercio degli animali, l’OIPA richiede la possibilità di emanare un atto normativo (Ordinanza Ministeriale) che, tenendo conto anche da quanto previsto dall’articolo 30 del Trattato della Comunità Europea imponga l’obbligo per i cuccioli in ingresso in Italia oltre al passaporto europeo ed alla vaccinazione antirabbica anche l’obbligo della conclusione delle vaccinazioni per le altre malattie infettive, soprattutto parvovirosi e cimurro.


Invia la lettera di protesta alla pagina www.oipaitalia.com/maltrattamenti/appelli/trattacuccioli.html





NUOVA MISSIONE OIPA IN ABRUZZO


Resoconto di Carlo Costa, Coordinatore di zona Guardie Ecozoofile OIPA


“Arrivati a L'Aquila con un carico di cibo per animali e medicinali vari ci siamo portati alla caserma della guardia di finanza, ci siamo presentati al settore emergenza veterinaria e li ci anno consegnato i pass per accedere in città. Con il responsabile del settore veterinario che coordina anche le Guardie Zoofile ci siamo portati al magazzino dove si trovano i mangimi e le cose per gli animali ed abbiamo scaricato il tutto.


Poi abbiamo caricato nuovamente il nostro automezzo per portare il cibo alle varie tendopoli del posto per ottemperare alle richieste di aiuto per animali. Finito di distribuire i mangimi in stretto contatto con Paolo Migliaccio responsabile del settore veterinario e zoofilo ci siamo recati al canile comunale de L’Aquila a depositare i medicinali. Abbiamo cercato di essere d’aiuto anche andando a recuperare i cani e controllando i microchip. La situazione è ancora critica, no per le scosse ma perché risultano dispersi ancora tantissimi cani e gatti che si sono allontanati dalle proprie famiglie e abitazioni.
Un grazie ai volontari che collaborano con il canile ed ai veterinari presenti che fanno un lavoro estremo in un posto realmente disastrato”.


Leggi la notizia alla pagina www.oipaitalia.com/randagismo/campagne/abruzzo/oipanapo...


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Destinatari:
Segreteria.presidente@governo.it; franco.frattini@esteri.it; a.ronchi@governo.it; segreteriaministrosacconi@lavoro.gov.it; Segreteria.martini@sanita.it; s.saraceno@sanita.it


Con la presente il sottoscritto firmatario dichiara di sostenere la proposta di Ordinanza inviata dall’OIPA Italia (Organizzazione Internazionale Protezione Animali) il 14 maggio u.s.
Personalmente ritengo che in attesa di una organica normativa in materia, visto anche la sensibilità dimostrata sia dalla opinione pubblica e tenuto conto del fatto che sempre più spesso l’Autorità Giudiziaria e le varie forze di Polizia scoprono la tratta dei cuccioli svolta in maniera illegale si propone quanto segue.
Sapendo che il commercio tra gli Stati membri dell’Unione Europea è un principio fondamentale, l’OIPA, pur contraria ad ogni forma di commercio di animali, CHIEDE che venga introdotto, attraverso apposita Ordinanza Ministeriale, l’obbligo per i cuccioli provenienti dall’estero delle vaccinazioni contro le principali malattie infettive (es. parvovirosi e cimurro) al fine di tutelare la vita e la salute degli animali ed anche, in secondo ordine, la tutela dei consumatori, come la vendita di cuccioli malati.
Distinti saluti.

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