L'universo è olografico e la volontà ne influisce l'andamento.
Il passo fondamentale per un addotto dopo essere ritornato libero dalle influenze parassitanti è mettere da parte la cosa come un insegnamento per non caderci più.
La tendenza in questi casi invece è nel giustificare i normali conflitti attivi della vita come eventuali interferenze esterne.
La mente insomma rimane linkata sul problema e da, come soluzione dei propri conflitti, sempre il fattore abduction.
Questo è il gradino sucessivo da superare.
Dal momento che la persona si centra e diventa volontà, non sarà più passibile a rapimenti ne tantomeno ad interferenze di entità multidimensionali.
Si prende una cosapevolezza di quello che si è nella totalità e lo spirito si espande comprendendo tutta l'esperienza.
Quando la persona affronta la vita finalmente senza l'ossessione e la paura dell'abduction ne esce automaticamente.
Semplicemente perchè non ha più peso nella propria psiche e siccome è stato un passo fatto con le proprie forze, non potrà mai avere una ricaduta.
[Modificato da ultimotemplareterra 03/01/2009 20:30]
Vorrei che andaste incontro al sole e al vento
con la pelle, più che con il vestito,
perchè il respiro della vita
è nella luce solare
e la mano della vita è nel vento
Kahlil Gibran "Il profeta"