Addotti liberi e non

Ma una persona addotta come fa a capire di esserlo?

Una persona che viene addotta dimentica sistematicamente quello che gli è successo.
E questo avviene sia per la componente emotiva molto forte, sia per la manipolazione della cognizione di quello che è accaduto attraverso il controllo mentale.
L'incoscio però non può essere cancellato e non dimentica nulla.
Questa incongruenza nella la consapevolezza di quello che è successo causa notevoli turbe sia psicologiche che fisiche.
L'addotto possiede alcune caratteristiche che corrispondono per tutti.
Il prof. Malanga è riuscito tramite ipnosi regressive multiple ed incrociate a estrapolare un modus operandi che questi Alieni seguono durante l'adduzione.
Da questo modus operandi e da queste ipnosi è riuscito a creare un semplice test che permette di incrociare certe peculiarità del problema.
Il metodo si chiama T.A.V. (test autovalutativo).
Con questo test composto di semplici domande, apparentemente banali, lo studioso è in grado di raccogliere dati che corrispondono alla fenomenologia adduttiva.
Inoltre anche solo l'interesse per il problema potrebbe essere un indice di probabilità.
Se oltre ad uno strano interesse per questo campo si aggiunge la compilazione spontanea del T.A.V ed il contatto con il Prof, la probabilità,potrebbe portare a pensare che l'incoscio ha qualcosa da dire alla parte conscia.


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